Lingua appartenente ad uno degli otto gruppi in cui si suddivide la lingua
indonesiana. Possiede una scrittura propria che consta di 42 segni e si divide
in tre linguaggi particolari,
kromo, mohdio e
ngoko che vengono
usati rispettivamente per parlare con gente di rango superiore al proprio, con
gente di rango uguale e con gli inferiori. Queste tre parlate si differenziano
notevolmente tra loro sia nella sintassi sia nel lessico e rispecchiano la
rigida differenziazione gerarchica della società giavanese. La
letteratura data i suoi primi testi al X sec. dell'era volgare ed è
quindi una delle più importanti tra quelle indonesiane. La produzione
più copiosa riguarda una serie di poemi erotici ed allegorici che, in
qualche caso, ricalcano gli schemi della grande tradizione dell'epica indiana.
Rivestono una certa importanza anche le biografie romanzate di importanti
personaggi locali e alcuni diari personali fortemente permeati di induismo. Un
particolare interesse riveste la produzione teatrale i cui soggetti sono spesso
tratti dai poemi indiani.