Maschera piemontese, in origine nome del burattino che durante il periodo
napoleonico fu sostituito al
Gironi (Girolamo), inviso ai dominatori
francesi; impersonò poi il contadino rozzo di modi, di lingua arguta e di
cuore generoso, sempre pronto ad un'allegra risata. Sua moglie è
Giacometta; sua patria è Callianetto presso Asti. Porta tricorno,
parrucca con il codino volto all'insù, giubbone marrone orlato di rosso,
panciotto a righe colorate, calzoni corti verdi, calze rosse, scarpe con fibbie,
ampio mantello e l'inseparabile ombrellone verde.