Scrittore siriano. Nacque da una famiglia di schiavi, ma ebbe modo di apprendere
sia la lingua, sia la cultura e le tradizioni della Grecia e della Babilonia. In
seguito esercitò la professione di retore; a lui è attribuito il
romanzo avventuroso dal titolo
Le Babiloniche che narra le avventure di
Rodane e Sinonide secondo una tecnica abituale in quel periodo (II sec.
d.C.).