Denominazione indicante i seguaci della Chiesa monofisitica di Siria, fondata da
Giacobbe (Jacob) Baradeo nella metà del VI sec. I
g. si diffusero
in Persia, in Armenia ed in Asia Minore, perseguitati dagli imperatori ortodossi
e quindi favorevoli alla occupazione persiana ed araba. Gruppi isolati di
g., andati via via estinguendosi, esistono tuttora in alcune regioni
della Siria e della Turchia.