Attore italiano. Iniziò la
carriera in teatro, prima con la compagnia Ricci-Bagni, poi con quella di
Tatiana Pavlova, suscitando l'interesse e l'apprezzamento della critica, in
particolare per l'interpretazione anticonvenzionale del macellaio in
Un
giorno d'ottobre di G. Kaiser. Dal 1934 si dedicò al cinema,
interpretando personaggi drammatici e tormentati, cui prestava il suo volto
segnato e fortemente espressivo; tra i suoi film di maggiore successo:
Squadrone Bianco (1936) e
L'assedio dell'Alcazar (1940), entrambi
di A. Genina,
Giuseppe Verdi (1938) e
Casa Ricordi (1954) di C.
Gallone,
Un colpo di pistola (1942) di R. Castellani,
I fratelli
Karamazov (1948). A partire dal 1957 tornò a dedicarsi nuovamente al
teatro collaborando con il Teatro Stabile di Napoli e fu anche popolare attore
televisivo:
Piccolo mondo antico (1957),
Graziella (1961),
La
giustizia (1962) di G. Dessì,
Le cinque giornate di Milano
(1970) dove fu un efficace Metternich (Livorno 1904 - Roma 1974).