Tappeto orientale, appartenente alla classificazione turca; prende nome dalla
città di
G. dove veniva lavorato. L'ordito è in lana fine,
cotone o seta; la trama è in cotone, lino o lana, ad un solo capo; il
vello in lana scelta finissima cimata, piuttosto corta. Alcuni di questi tappeti
hanno una frangia di seta, cucita alle due estremità; altri sono rifiniti
da un vivagno, con i fili dell'ordito sciolti. Questi tappeti si distinguono per
la bellezza del disegno e per l'armonioso accostamento dei colori. La
maggioranza è in formato da preghiera, ma ne esistono anche di dimensioni
più grandi. ║
Nodo g. o
nodo turco: tipo di nodo
usato dai tessitori orientali per fissare sull'ordito dei tappeti i ciuffi del
filato del vello. È intrecciato strettamente all'ordito, poiché
avvolge i due fili del medesimo.