Pseudonimo di
René Guilbert. Poeta e critico francese. Fu dapprima
discepolo di Mallarmé ma se ne staccò successivamente per
perseguire un ideale di poesia "scientifica" nel quale avrebbe dovuto trovare
posto ogni momento dello scibile umano, assieme alla sperimentazione di un nuovo
uso del linguaggio poetico che, in qualche modo, lo avvicina a Rimbaud. Tra le
sue opere ricordiamo
Dire del meglio, Dire del sangue, Leggenda di anime e di
sangue, tutti pubblicati tra il 1889 e il 1912.
G. fu altresì
un teorico dell'espressione poetica ed espresse le sue convinzioni in due opere:
Della poesia scientifica (1909) e
La tradizione della poesia
scientifica (1920). La sua opera fu particolarmente importante per il
rinnovamento della poesia francese nei confronti delle ultime e meno valide
espressioni del simbolismo (Tourcoing 1862 - Niort 1925).