Filologo e letterato italiano. Benché laureato in Medicina, si
occupò di filologia e grammatica, dedicandosi anche a libretti per opere
liriche. Tra le opere:
Voci e maniere di dire italiane, additate ai futuri
vocabolaristi (1840);
Lessicografia italiana, ossia maniera di scrivere
le parole italiane messa a confronto con quella usata dal vocabolario della
Crusca (1843); libretto della
Gazza ladra di Rossini (Milano
1778-1861).