Come fra i Romani, i Germani avevano una divisione fondamentale della
popolazione in liberi e servi. I liberi (sono tali coloro che nascono da
genitori liberi), costituiscono la massa del popolo e godono di tutti i diritti
civili e politici; essi formano l'assemblea e l'esercito. Il servo, come nel
diritto romano, è un oggetto di cui il proprietario ha la libera
disposizione. Da schiavi si può diventare liberi per mezzo della
manomissione, ma, a differenza di quello romano, il manomesso germanico rimane
ancora fortemente legato al suo antico padrone con vincoli di natura economica e
giuridica. Una categoria intermedia tra liberi e servi è costituita dai
vinti assoggettati alla dominazione dei vincitori (detti
aldii o
liti): essi non partecipavano ai diritti politici, erano sottoposti al
giudizio ordinario, ma erano citati col mezzo del padrone, e vi si presentavano
accompagnati da questi. La famiglia germanica sorgeva con il matrimonio, ma
comprendeva oltre che i genitori, i figli e i fratelli, anche i semiliberi e i
servi. Il potere del padre di famiglia è diverso a seconda che competa
sul servo, sulla moglie, le figlie e i semiliberi, oppure sui figli maschi
ancora incapaci di impugnare le armi. Sul servo, come detto, gli spetta la
proprietà (
potestas dominica), sulle donne e sui semiliberi un
potere chiamato
undio, di natura essenzialmente economica, per cui i beni
di costoro non possono uscire dal patrimonio comune senza il suo consenso e ogni
acquisto dei sottoposti profitta a lui. Il figlio maschio diventa pienamente
capace nel momento in cui raggiunge la capacità d'impugnare le armi, sino
ad allora può essere anche venduto. Accanto alla famiglia vi erano
aggregati più vasti di persone chiamati
fare, simili alle
gentes romane, che riuniva i discendenti da un progenitore comune: ogni
ara costituiva un centro economico e nel contempo un aggruppamento
militare. Col padre di famiglia si possono infine stringere rapporti modellati
su quelli parentali: mediante l'
adfratatio o
adfiliatio:
ciò è fatto per lo più da forestieri che vengono
così a far parte del gruppo familiare.