Psicol. - Perversione del normale istinto di nutrizione che spinge il soggetto a
mangiare la terra. È presente negli isterici e nei malati mentali, specie
nei casi di grave danno dello psichismo. Altre volte, come nei bambini, tale
fenomeno può non rivestire carattere patologico. ● Etn. - Abitudine
di ingerire come alimento o leccornia diverse specie di terre. Oltre che in
Tunisia e in Algeria, vari negri in Africa contano fra i loro alimenti una sorta
di steatite biancastra e friabile o una terra giallastra. Diffusa è tale
pratica in India e nella Persia. I Giapponesi e i Giavanesi ingeriscono terre
costituite da silicati, ossidi di ferro, argille, calcio, ecc. Il costume
è noto anche in Australia.