Anatomista tedesco. Studiò per tre anni la fauna del Mediterraneo in
Sicilia e nel 1855 ebbe la cattedra di anatomia e fisiologia di Jena.
Eseguì studi fondamentali sull'anatomia comparata dei vertebrati; sua
è la teoria dell'archipterigio (ricerca della forma-tipo dell'arto dei
vertebrati); studiò il cranio dei selaci e dimostrò la netta
distinzione morfogenetica tra la regione precordale e quella cordale del cranio
dei vertebrati (Vürzburg 1826 - Heidelberg 1903).