Archeologo italiano. Membro dell'Accademia dei Lincei, fu il presidente
dell'Accademia romana di Archeologia. Tra i suoi scritti:
Dell'utilità
che lo studio del diritto romano può trarre dall'epigrafia; Gli statuti
dei mercanti di Roma dal secolo XIII al XVI (Roma 1838 - Oriolo Romano,
Viterbo 1914).