Filologo tedesco. Viaggiò e sostò lungo tempo in Italia dove
strinse amicizia con Francesco De Sanctis. Lettore di lingua italiana
all'università di Berlino, scrisse un volume su
La scuola poetica
siciliana e una notevole
Storia della letteratura italiana, rimasta
incompiuta per le condizioni fisiche dell'autore che lo spinsero al suicidio
(Berlino 1849-1892).