Architetto francese. Antesignano dell'urbanistica razionalista europea col suo
geniale progetto di
Cité Industrielle (1901-1904) nel quale si
vedono, con anticipo di molti anni, i tratti essenziali della futura
città razionale. Ogni elemento trova una precisa collocazione in un
insieme scrupolosamente studiato. Praticamente tutta l'opera di
G. ha
come quadro la sua città natale, Lione, il cui sindaco, Herriot, concesse
ampia fiducia al progettista; così Lione fu la prima città al
mondo ad avere un vero e proprio piano regolatore. Oltre che di urbanistica
G. si è occupato anche di edilizia pubblica progettando, tra
l'altro, il
Mercato e i
Macelli di Lione (opere in acciaio), e lo
Stadio (in cemento armato) (Lione 1869-1948).