Regista e attore teatrale russo. Emigrato in Cecoslovacchia dopo la Rivoluzione
d'Ottobre, si segnalò soprattutto qui per la sua attività
artistica; di formazione stanislavskiana, ma con un'impronta più
realistica, s'impegnò in una strenua difesa del teatro antiletterario,
dedicando il massimo dell'interesse alle ragioni della scena. Il suo lavoro e la
sua opera sono importanti perché rappresentarono una guida e un preciso
indirizzo per il teatro sperimentale cecoslovacco del primo dopoguerra
(Pietroburgo 1902 - Praga 1929).