Zool. - Nome popolare comune ad alcune specie di uccelli appartenenti a generi
diversi. Una di queste specie è
Philomachus pugnax altrimenti
chiamato "pavoncella combattente" che fa capo alla famiglia degli Scolopacidi,
ordine dei Caradriformi; lungo una trentina di cm, questo uccello ha, nel
maschio, la livrea di colori molto variabili; solo la parte superiore delle ali
è bruno-scura così come la coda è quasi sempre nero-grigia,
mentre il ventre è bianco; la femmina ha livrea simile ma la sua mole
è circa di un terzo minore. È specie migratrice. Alla stessa
famiglia appartiene anche il "piro piro" (
Tringa ochropus) pure chiamato
volgarmente
g. È lungo 23 cm circa ed è abbastanza comune
nell'Eurasia centrosettentrionale; sverna nelle regioni mediterranee; il
piumaggio è bello: bruno scuro con macchie bianche, groppone e parti
inferiori della coda bianche, striato di scuro sui fianchi. Nidifica spesso
sugli alberi prediligendo le paludi o gli specchi d'acqua in genere. Il terzo
uccello detto
g. è
Rallus aquaticus della famiglia dei
Rallidi, ordine dei Gruiformi, diffuso in tutta l'Eurasia salvo l'estremo Nord.
Lunghezza: 28 cm; piumaggio giallo bruno scuro striato e maculato di nero
superiormente, grigio ardesia sulla gola, sul petto e sul collo. Il becco
è lungo più della testa.