Politologo e saggista italiano. Laureato in Giurisprudenza, docente di Storia
delle dottrine politiche presso l'Università Statale di Milano, fu
autore di numerose opere, la più nota delle quali è
Il
bipartitismo imperfetto (1966), in cui sostenne la tesi dello scarso
sviluppo della società italiana causato dalla mancata alternanza al
potere politico. Oltre a classiche indagini di scienza politica, incentrate
soprattutto sulla storia politica italiana (
Storia del partito
armato,1986;
Storia dei partiti politici europei, 1990;
Affari di
Stato, 1991;
I partiti politici italiani, 1991;
Storia del
Pci, 1993;
Mezzo secolo di Dc, 1993;
Diario politico
1994, 1995;
In difesa del comunismo nella storia del XX Secolo,
1998), e a un'intensa attività di commento giornalistico svolta in
particolare attraverso il settimanale "Panorama",
G. intraprese
un'indagine sull'intreccio fra vicende e dottrine storico-politiche del mondo
occidentale e una serie di tradizioni e culture che attingono all'irrazionale,
all'esoterismo e all'occultismo. Dopo il grande affresco storico di
Occidente misterioso. Baccanti, gnostici, streghe, i vinti della storia e la
loro eredità (1987, ripubblicato aggiornato nel 1995 col titolo
Cromwell e Afrodite. Democrazia e culture alternative), produsse
lavori innovativi come
Hitler e il nazismo magico. Le componenti esoteriche del
Reich millenario (1989),
Politica ed esoterismo alle soglie del 2000
(con Rudy Stauder, 1992),
Le coincidenze significative. Dalla politologia
alla sincronicità (1992),
La politica e i maghi. Da Richelieu a
Clinton (1995),
Alba magica. Le elezioni italiane e il New Age della
scienza politica (1996, con Giuliano Boaretto) (n. Milano 1928).