Stile musicale che si affermò intorno al 1730. È caratterizzato da
una melodia accompagnata, ricca di abbellimenti e di ornamentazioni, ma
sostenuta da un'armonia molto semplice che rispecchia il gusto per la simmetria
e per un'elegante leggerezza. Per questo motivo lo
s.g. è
generalmente considerato come uno stile di transizione tra il Barocco e il
Neoclassicismo. Le prime testimonianze dello
s.g. furono le produzioni
clavicembalistiche di F. Couperin, G. Muffat, B. Galuppi e J.K. Fischer. In un
secondo momento la tendenza si allargò ad ogni genere musicale,
raggiungendo un'ampia diffusione verso la metà del 1700. In tale periodo
lo
s.g. ebbe tra i suoi migliori esponenti W.F. Bach, J.J. Quantz, G.
Benda e W.A. Mozart.