Statista danese. Membro della Camera reale dal 1648, accrebbe sempre più
la propria influenza, sino a diventare il vero capo dello Stato. Fautore
dell'assolutismo monarchico, sulla base del principio del diritto naturale,
perseguì il disegno di istituire in Danimarca la monarchia ereditaria,
proclamata da Federico III contro la volontà del consiglio della corona e
della nobiltà. La riforma costituzionale non portò immediatamente
all'assolutismo, ma ne fu la premessa indispensabile. Dopo la morte di Federico
III nel 1670, fu escluso da ogni incarico per volere della regina che gli era
ostile (Glückstadt 1617-1673).