Città dell'Asia Minore, una delle dodici colonie ioniche confederate,
alla foce del fiume Caistro. ● St. - Secondo la tradizione fu fondata
dalle Amazzoni. Come le altre colonie ioniche fu sotto il dominio di Creso, dei
Persiani, dei Macedoni, dei Seleucidi, dei Tolomei, infine di Roma, che (121
a.C.) ne fece la capitale della sua provincia d'Asia. Fiorente sotto l'Impero,
fu poi devastata dai Goti; passò sotto la Persia, nel 1090 sotto i
Selgiuchidi, nel 1097 fu riconquistata da Alessio I Comneno imperatore di
Costantinopoli. Nel 1308 cadde sotto i Turchi che le dettero il nome di
Asia
Soluk (oggi Solgiuk) e la ridussero a un misero villaggio, quale è al
presente. Fu patria di Callino, di Ipponatte, di Eraclito, di Parrasio, di
Ermodoro. ● Arte - Gli scavi hanno portato alla luce importanti resti di
monumenti antichi e cristiani. Fin dall'antichità fu celebre per
l'
Artemision, santuario in onore di Artemide. Il tempio dittero,
considerato una delle sette meraviglie del mondo, era stato progettato da
Chersifrone di Cnosso e la costruzione durò 120 anni. Incendiato da
Erostrato (356 a.C.), fu riedificato da Chirocrate. Era ricco di sculture di
Prassitele e di pitture di Parrasio e di Apelle. Fu distrutto una seconda volta
dai Goti (III sec. d.C.) e infine del tutto demolito per ordine di Costantino.
║
Brigantaggio od
eccidio di E.: secondo Concilio ecumenico,
convocato a
E. nel 449 per ordine di Teodosio II, durante il quale
accaddero soprusi e violenze incredibili e dove perdette la vita Flaviano di
Costantinopoli. Gli atti di questo pseudo-concilio furono annullati, nel 451,
dal Concilio di Calcedonia. ║
Concilio di E.: convocato nel 430 da
Teodosio, condannò l'eresia di Nestòrio, contro la quale si era
battuto san Cirillo.