(dal greco
hetáira: compagna). Cortigiana. Il termine non ha il
senso volgare di meretrice, bensì quello, più nobile, di
cortigiana d'alto rango, amica di personalità e di potenti. Tali furono
infatti le
e. nell'antica Grecia, specialmente in Atene, da quando
Solone, allo scopo di prevenire disordini, fondò un culto ad Afrodite.
E. furono Aspasia, Taide, Mirrina, Frine, donne tutte che, allo splendore
del loro corpo, univano gli ornamenti del canto, della danza e di una certa
cultura poetica e letteraria, per cui erano ricercatissime tra la più
scelta società ateniese.