Composto chimico organico di formula C
2H═CH
2.
è il primo termine nella serie degli alcheni (od olefine) ed è il
più semplice idrocarburo che contenga un doppio legame. Ha peso
molecolare 28,05 e si presenta come un gas incolore ed inodore che bolle a
-102,7°C e solidifica a -169°C. Liquido alla temperatura d'ebollizione
ha una densità di 0,57 g/cm
3; gassoso in condizioni ambiente
ha una densità pressappoco uguale a quella dell'aria. Brucia facilmente
con fiamma luminosa. è poco solubile in acqua (un litro ne scioglie 26 cc
a 0°C sotto la pressione di un'atmosfera), un po' più solubile in
alcool etilico (360 cc per litro nelle suddette condizioni) e ben solubile in
etere solforico. Con aria dà miscele esplosive su un ampio campo di
composizioni (fra il 2,7 ed il 34% in volume di acetilene). L'
e. si
può avere in laboratorio per varie vie, quali
cracking degli
alcali (paraffine), disidratazione di alcol etilico, eliminazione di acido
cloridrico dal monocloroetano (o altro acido alogenidrico dal suo monoalogenuro
di etano), eliminazione di una molecola di alogeno dal dialogenuro di etano.
Solo il primo di questi metodi è industriale. La maggior parte
dell'
e. viene usata per la preparazione di materie plastiche. Fra queste
le più importanti sono il polietilene (tipo a bassa e ad alta pressione),
i copolimeri e.-propilene (o C2-C3) ed altri. Altre materie di grande consumo
preparate a partire da acetilene, almeno in parte, sono l'alcool etilico, il
cloruro di vinile (che serve per la produzione di PVC), la trielina,
l'acrilonitrile (che serve anch'esso per la produzione di materie plastiche), il
glicol etilenico,lo stirene, l'ossido di
e., ecc. ║
Ossido di
e: composto chimico organico di formula bruta C
2H
4O e
formula di struttura

è detto anche
epossido di e. o
etere
ciclico etilenico. Ha peso molecolare 44,05; a temperatura bassa si presenta
liquido (densità 0,887 a 7°C). Bolle a 13,5°C e solidifica a
-111,3°C. è miscibile in tutti i rapporti con acqua e alcool
etilico; molto solubile in etere etilico ed in molti comuni solventi. è
il più semplice composto della classe degli
eteri ciclici o
epossidi, ed è un prodotto di largo impiego industriale. Si
può preparare dalla cloridrina etilenica per deidroclorurazione, oppure
per ossidazione diretta dell'
e. Non si può invece ottenere dal
glicole etilenico per disidratazione, in quanto è un composto instabile.
In sua vece si ottengono aldeide acetica e diossano. L'ossido di
e. non
trova impiego come tale, ma è un importante intermedio per la produzione
di molte sostanze.