Termine filosofico indicante il carattere di quella parte della filosofia che
tratta del comportamento morale dell'uomo. Esso traduce il tedesco
Sittlichkeit con cui Hegel, nella sua
Filosofia del Diritto
(1821), indicò quel complesso d'istituzioni umane: società,
famiglia, stato, in cui la reale libertà dell'uomo si realizza nel
dispiegamento delle sue relazioni storiche, ossia passando gradualmente dalla
sua astratta espressione individualistica all'universalità concreta.