Il primo poeta storicamente accertato della letteratura greca. Nacque
probabilmente ad Ascra, in Beozia, ma non si conosce con esattezza l'epoca in
cui visse. Altrettanto incerti sono la data e il luogo della sua morte. Forse fu
contemporaneo di Omero. Ebbe un fratello di nome Perse. I poemi che ci sono
giunti sotto il nome di
E., alterati da lacune, interpolazioni ed errori
di copisti, sono due:
Le opere e i giorni, poema didascalico e morale
sull'agricoltura, e la
Teogonia. Perduti il
Catalogo delle donne e
varie altre opere; falsamente attribuitogli lo
Scudo di Eracle. Il
migliore è il primo, in cui sono ammirevoli, per la bellezza lirica, le
descrizioni delle stagioni (metà dell'VIII sec. a.C.).