L'esporre, spiegazione, interpretazione, narrazione ordinata. ║
E.
finanziaria: discorso con cui ogni anno, entro il mese di gennaio, il
ministro competente presenta al Parlamento il nuovo bilancio di previsione dello
Stato e il rendiconto generale per l'anno finanziario trascorso. ║ L'atto
e l'effetto del presentare, del mettere in mostra. ║ Mostra pubblica,
talvolta anche periodica o permanente, dei prodotti del lavoro o dell'arte in un
dato campo. ● Etnol. -
E. o
sepoltura per e.: complesso di
diverse usanze funerarie, consistenti nella semplice deposizione della salma nel
terreno oppure nella deposizione o lancio di essa in mare, corsi d'acqua, ecc. o
infine nella collocazione del cadavere deposto o no entro una bara, su apposita
piattaforma rialzata dal suolo. ● Fotogr. - Prodotto dell'illuminamento di
un oggetto per il tempo che ne esprime la durata. Il tempo, o
durata di
e., si determina con l'esposimetro o anche mediante tabelle di posa. ●
Geogr. - Collocazione di un sito rispetti ai punti cardinali. Le quattro
e. fondamentali sono: a levante, a ponente, a mezzogiorno, a mezzanotte.
● Mus. - In un componimento musicale, si dice
e. la prima parte,
nella quale vengono esposte le principali idee tematiche, che nelle parti
successive verranno svolte e riprese. ● Comm. -
E. debitoria:
insieme delle obbligazioni pecuniarie che un'impresa ha verso terzi, sia come
debitrice principale, sia come girante, avallante o garante. ║
E.
bancaria: complesso dei crediti dalla banca concessi alla propria clientela
e quindi il rischio in atto. ● Encicl. -
E. dei neonati: abbandono
da parte dei genitori. Presso gli antichi Greci l'
e. era fenomeno
comunissimo. A Sparta il diritto del padre a esporre il fanciullo era limitato
ai casi in cui quest'ultimo fosse di debole costituzione. In Roma l'
e.
era naturalmente consentita, rientrando essa negli amplissimi limiti della
patria potestas. Gli imperatori cristiani vietarono l'
e. dei
neonati, pena la morte. ● Arch. - Sotto il nome di
e. si
comprendono edifici di un'infinita varietà di aspetti, specie fra quelli
costruiti in occasione delle singole mostre. Nelle prime grandi
e.
internazionali del XIX sec. si usò raccogliere tutti gli oggetti esposti
in un unico edificio; in seguito si preferirono padiglioni separati per le
singole nazioni e le varie industrie. Tra gli edifici costruiti stabilmente per
ospitare l'avvicendarsi di mostre temporanee, si possono distinguere due
categorie, a seconda che si tratti d'impianti costituiti di un solo grande
fabbricato, o di più padiglioni. ● Arte -
E. d'arte: la
prima regolare
e. di belle arti fu il
Salon des artistes
français, fondato a Parigi nel 1673; si teneva ogni due anni. In
seguito fu aperto (1868) il cosiddetto
Salon des Refusés. Nel 1861
si aprì a Firenze la prima
e. nazionale italiana. Nel 1895
s'iniziarono le biennali veneziane, di carattere internazionale. Il 1911, per il
primo cinquantenario del Regno d'Italia, vede le
e. di Roma, Firenze,
Torino. Milano, nel 1926, iniziò le triennali internazionali
(architettura e arti decorative). Nel 1927 disposizioni di legge limitarono a
tre ordini le
e. di carattere pubblico e ufficiale: le annuali dei
sindacati regionali, la quadriennale di Roma, iniziata nel 1931, la biennale
veneziana.