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Escerai.

Etnol. - Nome attribuito dai Bororo, popolazione indo-brasiliana stanziata nel Chaco e nel Mato Grosso, agli uomini forti che costituiscono, secondo la loro organizzazione sociale, la metà esatta di un villaggio bororo e per distinguerli dai Tugarege, gli uomini deboli, che formano l'altra metà. In realtà ciascun villaggio bororo, che costituisce un gruppo tribale autonomo guidato da un capo, è formato da 24 capanne; 12 di queste sono disposte a semicerchio nella zona Nord del villaggio stesso ed ospitano gli E.; le altre 12, che sorgono a Sud e sono pure disposte a semicerchio, appartengono invece ai Tugarege. Le 12 capanne degli E. ospitano quattro clan ed altrettanti clan appartengono al gruppo delle altre dodici capanne, quelle dei Tugarege. Ogni clan è costituito da tre sottoclan e a ciascuno di questi è assegnata una capanna. Tanto gli E. che i Tugarege hanno i loro totem: giaguaro, tapiro, armadillo ed altri, sono totem propri degli "uomini forti"; la tartaruga (rossa o nera) e diverse speci di palme sono i totem degli "uomini deboli". Tutti i clan sono esogamici; nessun E. può sposare un altro E., come nessun Tugarege può unirsi con un altro Tugarege. Al centro del villaggio, fra il semicerchio delle capanne degli E. e quello dei Tugarege, viene costruita la casa degli uomini orientata, nel senso della lunghezza, da Nord a Sud. Ai due lati della casa ci sono due spiazzi circolari destinati alle cerimonie, alle danze sacre, ai riti funebri. Tutti gli uomini - alle donne è vietato - possono entrare nella casa degli uomini ma al suo interno esistono divisioni per separare gli E. dai Tugarege. Un locale al centro della casa degli uomini è riservato al capo del villaggio ed ai suoi aiutanti. La strana usanza della divisione del villaggio in due parti deriva da un'antica leggenda attribuita a un certo Meriri Pòro che, in seguito alla distruzione del suo popolo dovuta alla vendetta del dio Jakomea-doge, rimase solo al mondo e dovette ripopolare la regione dei Bororo unendosi in nozze con un cerva. Sarebbe stato lui a dividere i villaggi in due parti uguali.