Opera cinematografica di René Clair, realizzata nel 1924; è tratta
da un soggetto del pittore Francis Picabia. Con questo breve film,
rivoluzionario nel suo genere, Clair afferma il diritto dell'immagine ad una
esistenza autonoma, indipendente da ogni significato che si possa annetterle. Vi
sono infatti in questo film immagini in libertà con nessi non sempre
logici ma con risultati sorprendenti.