(dal greco
émi: mezzo e
plegía: paralisi). Med. -
Paralisi di una metà laterale del corpo, conseguente a certe malattie
interessanti il cervello (emorragie cerebrali, emboli cerebrali, ecc.). Si
manifesta nel lato del corpo opposto a quello in cui il cervello è stato
colpito. Può essere repentina (
colpo apoplettico) o graduale.
Qualche volta è data da isterismo. Di solito attacca prima il braccio,
poi la gamba e quindi la metà corrispondente del viso. A volte si
preannuncia con vertigini, formicolii, parestesie. Spesso, se curata
opportunamente, regredisce totalmente o parzialmente.