Bot. - Nome comune dell'
Helleborus, genere di piante appartenenti alla
famiglia delle Ranunculacee, ordine delle Policarpiche, dicotiledoni
archiclamidee dialipetale. Le varie specie sono erbacee perenni, con foglie di
struttura varia e fiori con sei sepali colorati, petali ridotti e numerosi
stami. Generalmente sono chiamate "rose di Natale" perché fioriscono in
pieno inverno. Tra le specie più diffuse in Italia:
Helleborus
foetidus (
e. puzzolente) dai fiori bordati di porpora;
Helleborus
viridis, raro, con fiori verdi;
Helleborus niger caratteristico per i
fiori rosa e bianchi. è soprattutto quest'ultima specie che vien detta
"rosa di Natale" e che è coltivata nei giardini assieme all'
Helleborus
viridis. Per il loro contenuto, l'"elleborina", venivano un tempo utilizzati
come piante medicinali; oggi non più, perché l'uso medicinale
dell'elleborina non è ben controllabile e può essere pericoloso
per la sua velenosità. Nell'uso comune viene detta
e. anche il
Vetratum album (
e. bianco), pianta della sottofamiglia delle
melantoidee, famiglia delle Gigliacee, ordine delle Lilifiore, monocotiledoni,
che vive nei pascoli alpini, ed è tipico per il racemo terminale di fiori
biancastri rivestiti di peluria.