Zool. - Genere di formiche appartenenti alla sottofamiglia dei dorilini,
famiglia dei Formicidi, ordine degli Imenotteri. Il genere comprende specie
sudamericane essenzialmente carnivore e assai combattive capaci di aggredire
vertebrati e invertebrati; poiché vivono in gruppi numerosissimi (anche
di milioni di individui) e nomadi, sono dette
formiche legionarie.
Durante le loro marce attaccano ogni forma di vita, mammiferi domestici ed uomo
compresi, e di conseguenza ogni sorta di animali è costretta a fuggire di
fronte a loro. Dove passano le
e. le aziende e le piantagioni, che non
subiscono danni, vengono perfettamente ripulite da ragni, scorpioni, serpenti,
topi, ratti, vermi, millepiedi, ecc. Il loro passaggio rappresenta una specie di
disinfestazione naturale durante la quale, chi può, abbandona
provvisoriamente la zona, per ritornarvi dopo trascorso il pericolo e ritrovarla
liberata da tutte le forme di animali dannosi. La regina di queste formiche
è grossissima; essa depone un numero enorme di uova nel formicaio scavato
nel terreno; durante lo sviluppo delle uova l'orda di formiche non abbandona il
posto, ma appena il periodo statico è terminato, riprende la sua
inarrestabile marcia. Le operaie sono di dimensioni minori e molto diverse tra
loro a seconda delle diverse funzioni che coprono.