Patriota italiano. Con il fratello Enrico
partecipò alle Cinque Giornate di Milano e alle vicende del battaglione
dei bersaglieri di L. Manara, fino alla difesa di Roma, durante la quale venne
ferito a Villa Spada (1849). Prese poi parte alla spedizione piemontese in
Crimea, ma nel 1855 fu costretto dall'Austria a ritornare a Milano. Scrisse due
libri sulle sue esperienze di vita:
I volontari e i bersaglieri lombardi
(1849),
Viaggio nel Sudan, in Siria, nella Palestina (1854) (Varese 1830
- Milano 1857).