Ammiraglio veneziano. Figlio di Giovanni, doge di
Venezia, e discendente diretto della famiglia patrizia veneziana,
D. fu
dapprima governatore di Candia nell'isola di Creta, carica che gli diede modo di
dare ampie prove della sua abilità politica; partecipò in seguito
alla guerra navale contro la Repubblica di Genova. Ebbe, in quell'occasione, il
comando di una potente flotta veneziana con la quale ottenne eccellenti
risultati (1297). Ricomposta la loro flotta, i Genovesi, capitanati da Lamba
Doria, tornarono alla carica con l'obiettivo di conquistare l'Adriatico e
D. fu sconfitto (1298). Le notizie sulla sua morte sono contrastanti;
secondo alcuni storici sarebbe morto in battaglia, secondo altri
D. si
sarebbe tolto la vita dopo esser stato fatto prigioniero dai Genovesi (m.
1298).