Cortigiano di Dionisio II, tiranno di Siracusa.
Secondo la tradizione
D., che in varie occasioni si era mostrato
invidioso della sorte del re, fu fatto sedere dal tiranno di Siracusa sul
proprio trono, sul quale pendeva una spada (
spada di D.) appesa a un
sottile crine di cavallo. Questo espediente aveva lo scopo di dimostrare a
D. l'incertezza del destino, il pericolo sempre incombente sui regnanti
(inizio IV sec. a.C.).