Uomo politico argentino. Ministro degli Esteri nel 1902, in una sua nota al
governo americano sostenne che non era giuridicamente giustificato un intervento
armato contro lo Stato che non rimborsasse i titoli del debito pubblico in
possesso di cittadini stranieri. Queste argomentazioni vennero in seguito
accolte nella seconda conferenza della Pace tenutasi all'Aia nel 1907 (Buenos
Aires 1859-1921).