Ballerino argentino. Formatosi superbamente alla scuola del teatro Colon di
Buenos Aires, fu presto scelto dal Ballet du XX siècle di Bejart nel
1963, imponendosi immediatamente come miglior ballerino. La forte
personalità drammatica ed espressiva l'ha portato ad essere
l'intelligente esecutore dello stile del maestro. Infatti l'indiscussa coesione
con le idee di Bejart, ha fatto sì che diventasse l'unico protagonista
della maggior parte delle coreografie:
Romeo e Giulietta (1966);
Nijnsky, clown de Dieu (1971);
L'ange Heurtebise (1972);
Le
marteau sans maître (1973) (Buenos Aires 1947 - Losanna 1992).