Epigrafista, letterato e scrittore musicale italiano. Interessatosi presto di
epigrafia nei suoi viaggi in Francia ed in Spagna, raccolse più di 6.000
iscrizioni. Ideò un nuovo tipo di strumento musicale, che, in onore del
suo protettore, il cardinale Francesco Barberini, denominò
lira
barberina. Scrisse, tra l'altro, un
Trattato della musica (Firenze
1594-1647).