Stats Tweet

Doni, Anton Francesco.

Letterato italiano. Fu per qualche tempo frate dei Servi di Maria, poi prete, ma con non troppa vocazione. Viaggiò molto in Italia, fece il tipografo a Firenze e a Venezia. Nelle due Librarie, redasse la prima bibliografia, pure tra notizie utili e altre meno importanti, stilando un repertorio delle stampe e dei manoscritti italiani. Scrisse una commedia: Lo stufaiolo, notevole per un carattere, ben ritratto, di avaro; i Pistolotti, specie di epistolario galante; il Terremoto, libro polemico contro l'Aretino del quale era stato in precedenza molto amico. Ma le sue opere più significative sono: La zucca, raccolta di aneddoti, proverbi, capricci, fantasie piene di umore burlesco, i Mondi celesti, terrestri ed infernali e I marmi, che prendono il nome dai gradini del Duomo di Firenze che fanno da teatro allo svolgimento dei dialoghi (Firenze 1513 - Monselice, Padova 1574).