Giureconsulto francese. Insegnò Diritto civile all'università di
Tolosa. Abbracciato il Calvinismo, fuggì dalla Francia e si
rifugiò ad Heidelberg, dove tenne lezioni universitarie, indi a Leida e
ad Altdorf. Uomo d'ingegno e di cultura, polemizzò con le teorie del
Cuiacio. Commentò il
Digesto, il
Codice ed un
Trattato
delle successioni (Chalon-sur-Saône 1527 - Altdorf 1591).