Romanzo di Thomas Mann (1947). è la tragica storia di un musicista
tedesco, Adrian Leverkühn che, come Faust, ottiene dal demonio anni di
meravigliosa attività intellettuale in cambio della dannazione eterna.
Scritto alla fine dell'ultima guerra e nell'immediato dopoguerra, il romanzo
esprime l'atmosfera disperata di quella che fu la catastrofe della Germania.
Adrian Leverkühn è il simbolo del suo popolo che, guidato dalla
superbia in una folle ascesa, era destinato alla nemesi più tremenda.
Alla trama centrale si annodano digressioni che spaziano nei campi della musica,
della filosofia, della fisica e dell'astronomia.