(dal greco
díesis: passaggio). Mus. -
Segno di alterazione che, posto davanti ad una nota, indica che essa deve essere
elevata di un mezzotono. Posto in chiave, vale per tutte le note di uguale nome
che si incontrano durante l'esecuzione dell'intero brano musicale; preposto
immediatamente alla nota, vale soltanto per le note di uguale nome comprese
nella battuta. ║
Doppio d.: indica l'elevazione della nota di un
tono. Tanto il
d., quanto il doppio
d., vengono annullati dal
segno
bequadro. ║ Presso i Greci antichi, nel genere enarmonico, il
più piccolo intervallo del sistema.