Chim. - Del diene, relativo al diene. ║
Sintesi d.: reazione presentata dai sistemi di doppi legami coniugati.
Consiste nella reazione di somma tra una diolefina coniugata e un altro
composto, detto
dienofilo, che presenta un legame etilenico reso
particolarmente attivo dalla presenza di particolari gruppi in posizione
coniugata con il legame etilenico. Fra tali gruppi
ricordiamo il carbonile C═O, il carbossile
―COOH, altri legami non semplici del tipo ―C

N, ―N═N―, ―N═O, e
così via. La reazione avviene attraverso
un'addizione in 1-4 del sistema di legami coniugati della diolefina, e porta a
composti ciclici con sei atomi di carbonio nell'anello. Ad esempio il butadiene
1,3 reagendo con anidride maleica (composto dienofilo) porta ad un addotto che
è l'anidride dell'acido tetraidroftalico, secondo la
reazione:

Come il
butadiene, che è
il composto più ampiamente usato per questo tipo di sintesi, reagiscono
altrettanto bene altre diolefine coniugate, più o meno sostituite o
ramificate. Al fine della reazione tutti i composti che intervengono (i dieni)
possono essere utilmente considerati come derivati dal butadiene sostituito con
radicali alchilici o arilici. Anche composti
d. ciclici presentano questa
reazione, fermo restando il fatto che abbiano due legami multipli; ad esempio
reagisce bene lo stirene come pure il cicloesandiene 1, 3. Un comportamento
imprevedibile hanno invece i composti eterociclici: alcuni danno la
reazione
di Diels-Alder, altri no; alcuni invece di dare un'addizione danno una
condensazione (cioè l'unione delle due molecole con eliminazione di una
molecola più semplice). Per quanto riguarda le condizioni di reazione, le
sintesi
d. si differenziano dalla maggior parte delle reazioni in quanto
avvengono in condizioni estremamente blande: di solito basta mescolare i
reagenti perché la reazione avvenga. Non è necessario di solito un
intervento esterno con temperatura o pressioni elevate; inoltre non è
necessario l'impiego di un catalizzatore. Le sintesi
d. non sono inibite
da ossigeno, acqua, ecc., cioè da quelle sostanze che sono inibitori di
polimerizzazione per addizione. Ciò riveste un'importanza notevole, in
quanto nell'analisi delle sostanze naturali e nello studio del meccanismo con
cui si formano si incontrano molto spesso delle sintesi
d.; la
facilità con cui avvengono queste reazioni spiega il fatto ch? ?n?natura
si verifichino molto spesso. Industrialmente queste reazioni sono
importantissime, dato che con esse si pr?parano dei prod???i?d??grgnde inte???se
come ?nterm??i pe???int?s? pi&u??ave; ?omplesse (g?mma?sintetica, prodotti
farmaceutici, eri??ene e suoi omologhi, insetticidi, fungicidi). Molti composti
correlati con l'isoprene (dipentene, diprene) si preparano abitualmente mediante
sintesi
d.