Tragedia di John Webster (1612) ambientata
nell'Italia del XVI sec. Il duca di Bracciano, marito di Isabella, sorella del
duca di Firenze, si innamora di Vittoria Accoramboni, moglie di un suo
cortigiano, Camillo. Flamineo, ambizioso fratello di Vittoria, aiuta il duca a
sedurla e organizza l'uccisione di Camillo. Il duca di Bracciano a sua volta
avvelena la moglie e sposa Vittoria. Ma il duca di Firenze, per vendicare la
sorella, fa uccidere Flamineo e Vittoria e avvelenare il duca di Bracciano.
Inserita in un'atmosfera di intrigo e corruzione, l'opera ha la tipica struttura
della tragedia della vendetta, in cui l'anarchia morale, la rappresentazione
dello smarrimento delle scelte umane in mancanza di sicuri riferimenti etici,
sono sostanziate da un linguaggio cupo, ricco di metafore ed immaginoso.