Geom. - Ogni segmento che passi per il centro di un
cerchio e i cui estremi si trovino sulla circonferenza. Il
d., il
maggiore dei segmenti possibili, equivale al doppio del raggio e divide il
cerchio in due semicerchi congruenti. Tutti i
d. di uno stesso cerchio
sono uguali e il rapporto fra ciascuno di essi e la circonferenza del medesimo
cerchio è
π =
3,1415(...). Analogamente si può definire il
d. di una sfera.
║ Nell'ellisse e nell'iperbole, segmento di retta compreso fra le
intersezioni della curva con la retta all'infinito che passi per il centro. I
d. tangenti le curve dell'iperbole sono infiniti (asintoti)
(V. IPERBOLE). ║ In una conica, segmento di
retta luogo dei punti medi delle corde parallele ad una direzione data. A ogni
direzione è perciò associato un
d. che è detto
coniugato a tale direzione. ● Astron. -
D. apparente: angolo
sotto cui si osservano due punti diametralmente opposti di un corpo astrale, che
si presenti con dimensioni non puntiformi. Per quanto riguarda la Luna, il Sole
e i pianeti il
d. apparente varia in funzione della distanza del punto di
osservazione dal corpo osservato; per quanto riguarda invece corpi molto lontani
(galassie, ammassi globulari, ecc.) esso rimane sempre costante, essendo in
pratica inavvertibili le eventuali variazioni. Per quanto riguarda le stelle, il
d. apparente è uguale a zero, in quanto anche con i più
potenti telescopi esse appaiono puntiformi.