Poeta e filosofo greco. Soprannominato l'
Ateo
perché, secondo la tradizione, negò l'esistenza degli dei, fu
cacciato da Atene nel 412 a.C. per oltraggio ai sacri misteri. In realtà
tale tradizione, riportata da Aristofane, non sembra essere confermata dai pochi
versi giuntici in stato frammentario. Gli fu attribuito il
Discorso
frigio, in prosa, che è andato completamente perduto (V sec.
a.C.).