Anat. - Sezionamento del cadavere praticato in sala incisoria per isolarne e
descriverne le varie parti. Attraverso l'uso di bisturi si incidono prima i
tessuti di rivestimento, quindi i vari piani vengono separati fino ad isolare
gli organi, che vengono poi sottoposti a studio e analisi. La pratica della
d. su cadaveri umani fu per la prima volta effettuata dall'antica scuola
di Alessandria d'Egitto (III sec. a.C.). Si devono alla
d. i grandi
progressi compiuti dall'anatomia e, quindi, dalla fisiologia. Bartolomeo
Eustachio per primo studiò comparativamente gli organi comuni all'uomo e
agli animali, gettando così le basi dell'anatomia comparata.