Provvedimento, noto anche come
Pactum mutuae
successionis, emanato il 12 settembre 1703 dall'imperatore Leopoldo I per
risolvere il problema della successione e annullato dalla Prammatica Sanzione di
Carlo VI nel 1713. La
d. stabiliva che, se nessuno dei due figli di
Leopoldo, Giuseppe e Carlo (nati dalla terza moglie Eleonora di Neuburg), avesse
avuto eredi maschi, Carlo sarebbe succeduto a Giuseppe, mentre le figlie di
quest'ultimo avrebbero in ogni caso mantenuto il diritto di precedenza alla
successione nei confronti delle figlie di Carlo.