Med. - Insieme di manifestazioni patologiche che si
determinano nei casi in cui l'eruzione di un dente non avvenga secondo
modalità fisiologiche. Si tratta di un fenomeno per lo più legato
alla crescita del terzo molare (dente del giudizio) o, più raramente, del
canino permanente superiore. Concorrono ad un'eventuale
d. la mancanza di
spazio nell'arcata alveolare, l'orientamento difettoso del dente, la persistenza
del cappuccio della gengiva e la sua infiammazione. La cura consiste nella
resezione del cappuccio gengivale ed, eventualmente, nell'estrazione del
dente.