Mit. - Moglie del re di Tebe Lico. Secondo il mito
tenne per molti anni come schiava la nipote del marito Antiope che, prima di
essere rapita al marito, aveva dato alla luce ed esposto due gemelli. Anfione e
Zeto (i dioscuri tebani), cresciuti dai pastori del Citerone, vendicarono la
madre legando
D. alle corna di un toro infuriato e gettandone poi il
cadavere in una fonte che ne prese il nome. L'arte antica ha sfruttato
iconograficamente questo mito, come appare dagli esempi del
Toro Farnese
delle Terme di Caracalla (a sua volta copia di un gruppo scultoreo ellenistico
di Apollonio) e delle pitture pompeiane della Casa dei Vettii.