(dal greco
díplōma:
foglio piegato in due). Documento ufficiale che attesta il compimento di un
determinato ordine di studi (generalmente inferiore alla laurea) o il
conseguimento di un'abilitazione professionale. ● Encicl. - In epoca
romana, il
d. era un documento scritto su due tavolette di bronzo,
riunite a dittico, che testimoniava della concessione a un cittadino da parte
dell'autorità; in particolare esso era utilizzato per concedere il
congedo militare e, insieme a questo, il diritto di cittadinanza romana e la
legalizzazione del matrimonio con donne non romane. Durante il Rinascimento, il
termine indicò un documento solenne, vergato su pergamena o su papiro e
non più ripiegato a dittico, rilasciato da pontefici, sovrani o pubbliche
autorità, emessi nel caso di particolari concessioni.