Medico greco. È celebre soprattutto per il
trattato
De materia medica, opera nella quale descrisse le
proprietà medicinali di centinaia di specie vegetali e per la quale viene
considerato il fondatore dell'erboristeria. L'opera conobbe vasta fortuna fino
alla fine del Settecento, e rimase alla base degli studi botanici-farmacologici
fino all'epoca moderna. Scrisse anche altre opere sui veleni e sui farmaci,
interessanti anche per le illustrazioni; è citato da Dante fra i sapienti
antichi (
Inferno IV) (Anazarba, Cilicia I sec.).